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Betta Splendens: tutto quello che c'è da sapere su questo magnifico pesce combattente

Il Betta Splendens, o combattente, è un pesce d'acqua dolce originario del fiume Mekong, in Asia meridionale, con pinne graziose e colorate. Può vivere tra i 4 e gli 8 anni e richiede esigenze particolari, nonostante sia molto apprezzato dai principianti in acquariofilia.

Sommario:

  • Scegliere il proprio pesce combattente
  • L’acquario
  • Manutenzione dell'acquario
  • Alimentazione
  • E la compagnia?
  • Il rapporto padrone / pesce: esiste!
Pesce combattente: chi è?

Scegliere il proprio pesce combattente

Troverete numerosi pesci combattenti nei negozi specializzati. Dovrete verificare che le sue scaglie siano di colori brillanti e non opachi. Il maschio è facilmente distinguibile dalla femmina per le sue pinne molto sviluppate e il forte colore. La femmina è più piccola, con colori più opachi e pinne più discrete.
Controllate il suo stato di salute generale: integrità della pelle, pinne in buono stato (non strappate), occhi sani, niente gonfiori... Deve essere reattivo e reagire quando muovete il dito lungo l'acquario. Tuttavia, un pesce che non si muove potrebbe semplicemente essere addormentato. Provate comunque a stabilire un primo contatto prima di acquistare il vostro pesce tropicale.

L’acquario

Il pesce combattente maschio o femmina deve vivere in un acquario spazioso, minimo da 20 litri, idealmente da 30 litri, e non in un piccolo acquario. In ogni caso, la temperatura dell'acqua deve essere stabile, tra i 24°C e i 27°C, e regolarmente controllata. L'acqua deve anche essere leggermente filtrata, ma non troppo perché questo piccolo pesce non apprezza le correnti forti. Il pH deve essere vicino alla neutralità, tra 6,5 e 7. L'aggiunta di foglia di Terminalia catappa è molto apprezzata e serve a proteggere il pesce.

Bisogna evitare di mettere sassi con spigoli acuti, o decorazioni taglienti, che possono ferire il pesce. Bisogna, in ogni caso, controllare regolarmente lo stato delle sue pinne, per verificare ad esempio che non siano strappate. Le piante in plastica vanno anche evitate. Invece, le piante viventi possono essere introdotte nell'acquario, con un'illuminazione di circa dieci ore al giorno. L'acquario deve essere coperto per evitare che il pesce scappi. Assicuratevi tuttavia di lasciare piccole aperture per garantire una buona ventilazione e prevenire un'eccessiva elevazione della temperatura.

Deve essere accuratamente preparato prima di introdurre per la prima volta il vostro pesce combattente. Una volta che acqua, substrato, piante, sistema di filtraggio e riscaldamento sono stati messi in posto, dovete lasciare funzionare il vostro acquario 3 o 4 settimane senza pesci, il tempo di lasciare che il ciclo dell'azoto si stabilisca. Durante questo periodo, assicuratevi di controllare regolarmente i parametri della qualità dell'acqua. L'acqua del rubinetto deve essere trattata con un condizionatore, per ridurre il contenuto di cloro, clorammine o metalli pesanti.

Manutenzione dell'acquario

Bisogna evitare di modificare troppo frequentemente l'ambiente del pesce combattente. Per pulire l'acquario, mettete il vostro pesce in un contenitore coperto contenente acqua dell'acquario. Lavate l'acquario solo con acqua calda, senza sapone. Riempite metà dell'acquario con acqua nuova. Rimettete il pesce dentro, con un po' dell'acqua vecchia dell'acquario. Il giorno seguente, completate il livello dell'acqua dell'acquario con acqua fresca. Non dimenticate di aggiungere nuovamente il condizionatore. Soprattutto, assicuratevi che la nuova acqua sia alla stessa temperatura della vecchia acqua, per non causare uno shock termico. Successivamente, l'acqua deve essere testata ogni settimana.

Alimentazione

I pesci combattenti apprezzano le prede vive (vermi di vasca, artemie, ecc). Potete anche dargli larve disidratate o surgelate. L'alimentazione di queste specie di pesci deve essere composta almeno al 40% di proteine.

Il pesce combattente ama i pasti serviti a orari fissi, generalmente uno al mattino e uno alla sera, ma le abitudini possono variare da un animale all'altro. Attenzione a non sovralimentarli! Alcuni animali non si regolano da soli e mangiano tutto quello che gli date, ma questo non è buono per la loro salute.
Assicuratevi di pulire bene l'acqua dai residui di cibo. Se sputa il cibo, potrebbe significare che i granuli sono troppo grandi per lui. Dovrete allora dividerli in due. Se questo non risolve il problema, cambiate marca o tipo di cibo.

Potete rendere il pasto un momento di gioco e complicità con il vostro pesce combattente. Giocate ad esempio con una cannuccia da cui escono gli alimenti. Quando ci si abituerà, il vostro pesce seguirà la cannuccia come un giocattolo.

E la compagnia?

Informatevi bene prima di scegliere un compagno per il vostro pesce combattente. Infatti, si tratta di un pesce solitario, territoriale e aggressivo con gli altri pesci d'acqua, persino con le lumache, che potrebbe attaccare e mangiare. Un maschio combattente non può convivere con un altro maschio combattente, si combatteranno e uno dei due morirà. Per quanto riguarda le femmine, devono vivere sole o in gruppo di più di 5. L'acquario deve essere quindi sufficientemente grande e contenere molti nascondigli. Se prendete solo 2 femmine, una di loro sarà maltrattata: da escludere quindi! È molto difficile far convivere un maschio e una femmina combattente, e l'allevamento è quindi molto delicato.
Sono inoltre da escludere:

  • I pesci molto colorati (come un guppy) o con pinne lunghe (come un pesce rosso). Il vostro combattente potrebbe scambiare questo pesce appariscente per un altro combattente e quindi per un rivale.
  • Altri pesci aggressivi o quelli che amano mordere le pinne degli altri, come i barbi.

I Danio, Loche, Platys e Corydoras sono generalmente scelte sensate. È imperativo prendere consiglio presso un negozio specializzato.

La relazione padrone/pesce: esiste!

I pesci combattenti sono animali che possono riconoscere più persone e con i quali è possibile creare un legame forte. Sono molto curiosi e apprezzeranno la vostra compagnia. Potete giocare con loro muovendo le dita lungo il vetro dell'acquario. Attenzione però a non battere mai contro il vetro, questo renderebbe il vostro pesce molto nervoso.
Quando un maschio combattente è contento, spesso costruisce un "nido di bolle"! Un buon modo per conoscere lo stato d'animo del vostro compagno!
Quando conoscete bene il vostro combattente, potete accarezzarlo delicatamente, ma questo gesto deve comunque rimanere eccezionale, perché potreste danneggiare lo strato di muco secreto dal vostro pesce sulle sue scaglie.

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